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La scomparsa di Lina, una ragazza di 15 anni, aveva lasciato nell’incertezza gli investigatori e i suoi parenti per diverse settimane.
Il caso ha recentemente preso una svolta drammatica con l’identificazione di un sospetto, il cui tragico destino ha accresciuto le preoccupazioni su questo caso complesso.
Scoperta del DNA di Lina in un’auto rubata
Il 23 settembre Lina scompare mentre si reca alla stazione di Saint-Blaise-la-Roche nel Basso Reno.
Dopo mesi di ricerche senza risultati conclusivi, le autorità hanno finalmente trovato elementi cruciali legati alla sua scomparsa.|
Il 26 luglio Yolande Renzi, procuratrice di Strasburgo, ha confermato che il DNA di Lina era stato ritrovato in un’auto rubata ritrovata nel sud della Francia.
Questa scoperta segnò una svolta nelle indagini, rivelando prove inquietanti sulla sorte della giovane.
Le analisi hanno dimostrato che Lina era stata trasportata in questo veicolo, rafforzando i sospetti di un rapimento.
Secondo una fonte vicina al caso citato dall’AFP, l’auto rubata sarebbe stata localizzata utilizzando il suo sistema di geolocalizzazione.
Gli investigatori hanno potuto accertare che il veicolo non era lontano dal luogo in cui Lina era scomparsa, suggerendo che la giovane fosse stata rapita poco dopo la sua partenza per la stazione.
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